Una storia magica, intensa, commovente. «Credo che inizierò il mio racconto (tanto per complicare ulteriormente le cose) dalla fine o quasi, quando non ero che una bimba di otto anni senza madre. In cima a una scogliera a picco su Dunworley Bay, il mio posto preferito al mondo.» – Mentre la tempesta infuria sulle coste di Dunworley Bay, una minuscola figura è immobile sull’orlo della scogliera: una bambina a piedi scalzi, con folti riccioli e una lunga veste. Ipnotizzata di fronte alla strana apparizione, Grania Ryan, scultrice di successo appena tornata da New York, scoprirà ben presto di non aver sognato: sua madre Kathleen le rivela che la piccola è Aurora Lisle, che proprio in quel luogo ha perso la mamma in circostanze drammatiche. Conquistata dall’incredibile vitalità di Aurora e dalla dolcezza di suo padre, Grania non riesce a capire per quale motivo Kathleen provi tanta ostilità nei confronti dei Lisle. La risposta potrebbe celarsi in un plico di lettere gelosamente custodite da sua madre: un tragico segreto che risale all’epoca tra le due guerre ha segnato il destino delle famiglie Ryan e Lisle. Riuscirà l’amore che unisce Grania e Aurora a spezzare le catene del passato?