Federico il Grande
Barbero, Alessandro Da giovane era stato il figlio ribelle e avventuroso di un padre violento e militarista, amava la musica, suonando e componendo con estro, leggeva instancabilmente, e la conversazione con i filosofi era nella sua giornata la cosa più importante, dichiarava il re «il primo servitore dello Stato» e la «corona un cappello che lascia passare la pioggia». Eppure, in una politica europea già spregiudicata, Federico il Grande inaugurò un cinismo aggr...