Sursum corda. Ad Ovest dei versi
Mirra, Vincenzo / Fava, V. Nella sua seconda silloge, 'Sursum corda. Ad Ovest dei versi', Vincenzo Mirra si misura con il tentativo, peraltro pienamente riuscito, di disegnare una mappa esistenziale che riunisce luoghi geografici e spazi interiori, il Tempo - scandito nelle sue 'coordinate' di eventi tra passato, presente e futuro - e la sua estensione 'metafisica' nell'infinito. La poesia di Mirra si nutre di un travaglio incandescente di immaginazione e idee, di parol...