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Nell'agosto del 1922 un Cesare Pavese non ancora quattordicenne trascorre dodici giorni di vacanza al mare in un campo scout e affida a questo diario - pubblicato da Galata una prima volta nel 2008 - il resoconto dettagliato della sua "avventura": tracce del futuro scrittore che di lì a breve (a cominciare dal successivo 1923) impugnerà la penna per comporre le sue prime opere. Alla primavera dello stesso 1923 risale un poemetto finora inedito...

Piemont, Ende der vierziger Jahre. Anguilla, vor gut zwanzig Jahren aufgebrochen, um sein Glück in Amerika zu machen, kehrt in sein Dorf zurück. Hier ist er als Findelkind bei armen Bauern aufgewachsen, hier ist der Ort seiner Jugend. Er sucht nach vertrauten Dingen und Personen, vielleicht auch nach Heimat, doch im Schein der Johannisfeuer kommt eine fremde, ja grausame Wirklichkeit ans Licht.

Yasamini bir otel odasinda kendi elleriyle noktalayan, cagdas Italyan edebiyatinin büyük ustasi Cesare Pavese 1908-1950 1949 yilinin eylül-kasim aylari arasinda yazdigi son romani Ay ve Senlik Ateslerinde, kalemiyle yarattigi dünyanin biresimini yapiyor sanki. Kendi gecmisiyle ve okurlariyla hesaplasiyor. Amerikada para-pul sahibi olduktan sonra, Ikinci Dünya Savasinin hemen ertesinde dogdugu köye dönen Anguilla, eski arkadasi Nuto ile yaptigi...

Doro si è sposato, ha lasciato Torino per Genova e da troppo tempo non vede un suo vecchio amico, un professore più che trentenne. Ma in un giorno d'estate, Doro ritorna. A quanto dice, gli è semplicemente venuta voglia di rivedere il suo paese, eppure l'amico di un tempo non gli crede: lo accompagna per i luoghi della loro giovinezza e intanto prova a scavare sotto quella scorza taciturna ed evasiva, alla ricerca di un...

Le poesie di "Verrà la morte" non attingono alla vena epica di "Lavorare stanca2. Dall'oggettivazione narrativa fanno ritorno al soggettivismo lirico, ma trascendono l'antico limite della confessione e dello sfogo nella sottile sapienza d'un linguaggio poetico che si fa numero, immagine, valore musicale.

La raccolta che rivelò Pavese scrittore concentra e mette a fuoco un intero universo esistenziale, quello che sarà successivamente declinato nei romanzi e nei racconti. La Torino dei viali, dei corsi, dei prati, delle sponde del Po, delle strade in salita fra siepe e muro, popolata da creature sradicate e notturne, una campagna che non è solo e necessariamente Langa, ma tende a trasfigurarsi in una dimensione mitica e primordiale, un io che ri...

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Der Roman führt ins Piemont, Ende der Vierzigerjahre. Der Erzähler, gut zwanzig Jahre zuvor aufgebrochen, sein Glück in Amerika zu machen, kehrt in sein Dorf zurück. Die Landschaft der Kindheit liegt vor ihm, die Rebhügel, der Fluss mit dem abschüssigen Ufer, die Eisenbahnlinie. Hier ist er, als angenommenes Kind, in einer Kleinbauernfamilie aufgewachsen, hier geschah die Entdeckung der Welt. Aber viel ist seither passiert. Von Nuto, seinem ei...

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Cesare Pavese schreef zijn debuut Jouw land in 1938, tijdens een ballingschap in Calabrië wegens antifascistische activiteiten. Een mecanicien uit Turijn neemt, na een korte gevangenisstraf, zijn intrek bij een boerengezin. Tussen de oudste zoon en een van de dochters lopen de spanningen door zijn komst hoog op, met fatale gevolgen. Met een nawoord van Vincent Overeem

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Cesare Pavese, Ikinci Dünya Savasinin aci kosullari icinde yetisen Italyan edebiyatcilar kusagindan bir yazar. Okurlarimizin Can Yayinlari arasinda cikan bircok kitabiyla tanidigi Cesare Pavese, cürüyen degerlere, yokolan güzelliklere karsi, insanlari, cogu kez kirlara, köylere cagirir. Oysa aradigi yalnizliktir, günümüz insaninin yalnizligi. Agustosta Tatil, her okunusta anahtar bir kitap olma degerini yeniden hatirlatan bir yapit. Bu kitapta...

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