La moltitudine apolitica. Culture politiche e voto alle m...
Pignotti, Marco 1913. L'Italia diventa il sesto Paese al mondo nel rapporto elettori/abitanti e sopravanza Inghilterra e Francia. Nove milioni di cittadini vengono convocati alle urne, metà dei quali analfabeti. Considerati per anni come teppa o plebaglia, questa folla viene percepita dalla classe dirigente conservatrice e progressista come una moltitudine apolitica. D'altronde, il voto alle masse muta irreversibilmente la scena pubblica finendo per condizion...