L'ipnotista Milton Erickson diceva: sei sicuro, o pensi di essere sicuro? Spesso pensiamo di essere forti, sicuri ecc, ma poi nella vita reale, ci troviamo ad agire in modo diverso. È come se, un treno, all'improvviso, venisse deragliato su un altro binario senza preavviso alcuno, nemmeno del macchinista, vero? Notiamo le insicurezze degli altri, le giudichiamo negativamente, siamo bravissimi a trovare le soluzioni ai loro problemi, ma poi ci troviamo a commettere gli stessi errori senza rendercene conto demolendo, letteralmente, la nostra autostima. Usiamo il nostro corpo come un bidone dei rifiuti emotivi (rabbie, frustrazioni, rimorsi, rancori, rimpianti ecc). Parliamo di noi con noi stessi, alteriamo le nostre emozioni, e s'è pur vero che i pensieri influenzano il nostro corpo e il nostro respiro in modo involontario, è altrettanto importante modificarli volontariamente attraverso il rigore, la disciplina, l'atteggiamento, la concentrazione, e ovviamente la prestazione, ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo". "Il metodo Flow" è un protocollo che permette di evitare deragliamenti involontari.