Questo libro straordinario, avventuroso e surreale, brulicante di situazioni e personaggi incredibili, in realtà è un non-libro, o meglio, è un tipo di esperienza convenzionalmente classificabile come "libro", ma che prevede - tra varie altre cose - la partecipazione attiva del lettore.
Può essere letto in molti modi, tranne, ovviamente, dalla prima all'ultima pagina in modo consecutivo, come si fa con la quasi totalità dei libri in genere, almeno quelli in prosa.
Scritto tra il 1994 e il 1999, abbracciando generi che spaziano dalla narrativa "di genere" allo "stream of consciousness", Il Monolito non è un libro solo, ma tre. Anzi, quattro. O forse cinque? O magari sei, sette, otto...