Quante volte non abbiamo sentito nel tempo uomini di successo o potenti che parlano del potere dell'autodisciplina come di uno strumento essenziale per arrivare molto in alto. Tuttavia, dopo aver trascorso gli ultimi dieci anni a trattare in un ambiente intimo e analizzando da vicino oltre 1.200 miliardari e individui d'élite, sono arrivato a realizzare una cosa fondamentale: che l'autodisciplina, la passione e tutte quelle qualità non sono di per sé quelle che portano questi uomini al successo, ma una serie di combinazioni che per lo più nessuno tiene conto, e sì, mi riferisco alle abitudini, siano esse negative o positive.

Quando mi sono data l'incarico di indagare se tutto ciò fosse vero, è stato perché ho letto un libro di Marky Loshcy dove affermava che, senza una serie di abitudini essenziali, anche se sei il più intelligente o il più portato, non raggiungere il successo o realizzare i tuoi sogni. . E ha esposto che la maggior parte dei grandi leader della storia passata e presente aveva una combinazione unica che permetteva loro di accedere al potere in modo ferreo e inamovibile, sia esso economico, personale o politico.