Un mondo in cui la letteratura, l'arte figurativa e la musica sono bandite, in cui la libertà d'espressione è solo un lontano ricordo, in cui i pochi ribelli devono essere rieducati, puniti. Un mondo assuefatto a una quotidianità distorta, in cui vince chi sa sfruttare al meglio l'occhio indiscreto e impietoso delle telecamere. Chi sa uccidere, lo fa senza alcun rimorso né esitazione, senza provare alcuna emozione. Questo è il mondo tratteggiato in "Riassunto delle puntate precedenti", raccolta di racconti tanto eterogenea quanto coesa e coerente. Tevini, non nuovo alla narrativa, colpisce il lettore, un po' come i suoi personaggi, senza preoccuparsi di quali reazioni potrebbe provocare in lui, anzi forse sorridendone, sarcasticamente. Come a volerlo avvisare che, nel tempo dei reality show e della corsa ai like, l'unico modo per salvarsi - sempre che di salvezza si possa parlare - è rinascere su un altro pianeta, lontani da una politica corrotta e da una tecnologia non più al servizio dell'uomo ma ormai sua padrona.