Excerpt from Storia della Corte di Savoia Durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, Vol. 2III. La repubblica piemontese nel corso dei cinque mesi della sua travagliata esistenza, ebbe a sommini strare ai francesi dieci milioni in denaro, sei in vetto vaglie da bocca e da guerra, cinque in beni delle Congregazioni religiose lombarde poste di qua dal Ti cino, oltre ai beni mobili e immobili della Corona. Fatta la cernita di ciò che tornava meglio a loro grado nelle Pinacoteche, negli Archivi e nelle Biblio teche, mandarono a Parigi quarantasei quadri, quindici manoscritti, fra i quali il celebre Lattanzio del VI se colo, e trenta volumi del Ligorio, famosi per le brighe e i battibecchi del secolo XVII con il cardinale di Ri chelieu e Cristina di Svezia. Varcarono i monti la tavola Isiaca, le carte topografiche, i disegni delle for tezze, e il carteggio diplomatico dal 1791 in poi, i libri più preziosi e il manoscritto delle Alpi marit time del Giofi'redo, domandato con tanta istanza al cavaliere di Revel nel 1796.About the PublisherForgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.comThis book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfections present in the aged copy. In rare cases, an imperfection in the original, such as a blemish or missing page, may be replicated in our edition. We do, however, repair the vast majority of imperfections successfully, any imperfections that remain are intentionally left to preserve the state of such historical works.